IJAW-IJO - Nigeria

Gli Ijaw (di cui fanno parte i sottogruppi Ijo o Izon) sono una popolazione di circa 14 milioni di abitante la regione del delta del Niger.

Sebbene gli Ijaw siano ora principalmente cristiani (il 65% afferma di esserlo), con il cattolicesimo romano, l'anglicanesimo e il pentecostale le varietà di cristianesimo prevalenti tra loro, hanno anche elaborate pratiche religiose tradizionali proprie. La venerazione degli antenati svolge un ruolo centrale nella religione tradizionale degli Ijaw, mentre gli spiriti acquatici, noti come Owuamapu, sono prominenti nel pantheon degli Ijaw. Inoltre essi praticano una forma di divinazione chiamata Igbadai, in cui individui recentemente deceduti vengono interrogati sulle cause della loro morte. Le credenze religiose degli Ijaw sostengono che gli spiriti dell'acqua sono come gli umani nell'avere i loro punti di forza e le loro carenze personali e che gli umani abitano tra gli spiriti dell'acqua prima di nascere.

Il ruolo della preghiera nel tradizionale sistema di credenze Ijaw è quello di mantenere la vita nelle buone grazie degli spiriti acquatici tra i quali hanno abitato prima di nascere in questo mondo, e ogni anno l'Ijaw tiene celebrazioni in onore degli spiriti che durano per diversi giorni, chiamate Ekine. Al centro dei festeggiamenti è il ruolo delle mascherate, in cui uomini che indossano abiti elaborati e maschere scolpite danzano al ritmo dei tamburi e manifestano l'influenza degli spiriti dell'acqua attraverso la qualità e l'intensità della loro danza. Durante i festeggiamenti, la maschera veniva indossata orizzontalmente sulla testa del danzatore e simulare lo spirito Owu  che galleggia sulla superficie dell'acqua.

Si presume che i mascherati particolarmente spettacolari siano effettivamente posseduti degli spiriti particolari per conto dei quali stanno danzando.

Gli Ijaw sono anche noti per praticare l'acculturazione rituale (inculturazione), per cui un individuo di un gruppo diverso, non correlato, subisce dei riti per diventare Ijaw.